lunedì 30 novembre 2020

Maps to the Stars

MAPS TO THE STARS è, ad oggi, l'ultimo film girato da David Cronenberg, il famoso regista canadese autore di grandi fanta-horror come SCANNERS, VIDEODROME e LA MOSCA.

Forse si tratta del suo ultimo film anche in termini di successo di pubblico e critica, magari a causa dell'obliquità degli argomenti trattati: l'acqua, il fuoco, l'incesto e Hollywood.

Sembrano temi già abusati, ma qui vengono utilizzati come colori squillanti, per dipingere un quadro simbolico dell'esistenza umana.

Sicuramente non sarà stato facile accennare ed anticipare il contenuto di questo film in fase di promozione, perchè il film stesso è un accenno ed un'anticipazione di qualcosa che va oltre la sua stessa rappresentazione.

Chi come me lo ha visto al cinema, lo considera indubbiamente un capolavoro, che merita di diritto di entrare nella STORIA DEL CINEMA !!!

Stranamente, dalle interviste rilasciate, sembra che nessuno degli attori ne abbia veramente capito il senso, cionondimeno, ognuno di loro è riuscito a dare il massimo e ad esprimere con grande professionalità tutto ciò che David Cronenberg aveva in mente !!!

Passiamo alla trama:
Agatha Weiss, una ragazzina ribelle e sensibile, entra in possesso del diario segreto dei suoi genitori, e così viene a sapere che sono fratello e sorella.
Suggestionata da quelle letture, anche lei si innamora del fratellino più piccolo, e lo coinvolge in strani cerimoniali che lui non capirà mai, dove i due si sposano per gioco.
Quando un incendio distrugge la loro casa, ne viene accusata proprio lei, per cui viene allontanata dalla famiglia, e rinchiusa in un ospedale psichiatrico.
Da quel giorno la famiglia Weiss comincia a fare carriera, il padre diventa un famoso personal trainer di divi hollywoodiani, la madre una manager, e il fratellino più piccolo diventa un "teen idol", una star televisiva. 
Quando Agatha tornerà per riunirsi alla sua famiglia, il padre farà di tutto per tenerla lontana, ufficialmente perchè ha incendiato la loro casa, ma in realtà perchè sa troppe cose, e potrebbe compromettere la loro reputazione !!!
Nella prossima immagine vediamo Agatha Weiss che torna a Los Angeles per riappacificarsi.
Sembra una ragazzina normale, una bellezza acqua e sapone.


Di seguito la vediamo che comincia a "dare di matto", galvanizzata dalla visione di suo padre in TV



Il fuoco e l'acqua sono gli elementi ricorrenti di questo film, e ci si può chiedere che cosa significano.
Alla fine, sono giunto alla conclusione che il fuoco simboleggia la vita, mentre l'acqua simboleggia la morte. Infatti, è dopo un INCENDIO che la famiglia Weiss comincia ad ottenere un incredibile successo. E' dopo un INCENDIO, in cui muore una famosa attrice, che sua figlia, Havana (interpretata da Julianne Moore), inizia la sua carriera.

Di seguito vediamo Havana perseguitata dal ricordo della madre, un'attrice giovane e alcolizzata che abusava di lei



L'acqua invece è il simbolo della morte che spegne ogni fuoco fatuo.
Non a caso dicono che se di notte sogni l'acqua...porta sfiga !!! Come i denti che cadono. In questo senso si spiegano le angoscianti apparizioni della madre di Havana, che resuscita dalla toilette e dalla vasca da bagno, e la visione di quella strana, cupa e immensa piscina dove le acque ristagnano in eterno.



L'incesto è il simbolo del PECCATO ORIGINALE che attanaglia il genere umano, per cui i figli sono costretti a ripetere gli stessi errori dei genitori.

HOLLYWOOD invece è il simbolo del ruolo fittizio che tutti noi assumiamo nella società, e del successo effimero che in qualsiasi momento può essere ridiscusso e annullato dal malessere esistenziale.

Verso la fine del film la madre di Agatha muore inspiegabilmente per autocombustione. Il marito tenta inutilmente di salvarla gettandola nella piscina, ma il corpo di lei scompare nell'acqua, come se non fosse mai esistito.

Ora, per la prima volta, l'acqua spegne il fuoco SUL NASCERE

E' la fine di un ciclo !!!


Si tratta di un film allegorico quindi...
una metafora dell'esistenza e di tutta la precaria condizione umana...
Non era una banale satira su Hollywood, come hanno scritto in molti !!!

Di seguito un primo piano intenso di Agatha Weiss, interpretata dalla bellissima attrice Mia Wasikowska:




MAPS TO THE STARS ha molti punti in comune con OTTO E MEZZO di Federico Fellini, un film girato esattamente 50 anni prima, e che verrà discusso nel prossimo post.

In entrambe i casi il mondo del cinema viene utilizzato come pretesto per rappresentare la vita, con il suo mistero e la sua precarietà.

OTTO E MEZZO era incentrato maggiormente sui problemi della regia e della creatività, mentre MAPS TO THE STARS sulle vicissitudini dei singoli attori.

Tra l'altro sia Federico Fellini che David Cronenberg si sono avvalsi della recitazione della straordinaria BARBARA STEELE, la regina dell'Horror.

Federico Fellini l'ha utilizzata in OTTO E MEZZO, David Cronenberg in Il Demone sotto la Pelle.


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