lunedì 27 febbraio 2017

Le Storie di Leo- Il Giorno dell'Esame



"Tutto è come doveva essere..."

Una figura alta e misteriosa si avvicina al cortile della scuola, mentre si odono le voci concitate dei ragazzi dentro l'edificio.
L'incedere dei suoi passi è deciso ed inarrestabile.

Sicuramente non è un professore, ma si tratta di un estraneo,
perchè a quell'ora il personale è già all'erta per la grande prova del fatidico giorno.




All'interno dell'edificio scolastico, le scale sono gremite di ragazzi che salgono e scendono vorticosamente e confusamente.
Le facce smarrite di chi non sa con precisione dove andare, e di chi ha paura di perdere la vicinanza dei compagni,come se fosse un rastrellamento, o una deportazione.

Leo e i suoi amici attendono disposizioni che non arrivano.
Tutti si stringono ai compagni come se fosse per l'ultima volta insieme



Per fortuna l'attesa è breve, ed eccoci qua, all'interno della solita aula, con i professori che camminano su e giù.
Adesso sembra un giorno di scuola come tutti gli altri, solamente un pò più silenzioso e disciplinato.

La paura di Leo è svanita, ed è subentrata una strana sensazione di distaccata ironia.
Il compito di matematica è molto peggio delle previsioni più funeste...non si capisce proprio nulla !

Forse bisognerebbe cercare pietosamente lo sguardo del primo della classe, o razzolare tra i foglietti sparsi nella cartella, invece Leo si limita curiosamente a leggere ad alta voce quelle misteriose parole magiche stampate sul foglio: "Calcolare il volume di un tesseratto...ma questo tesseratto è un mostro, perchè ci è capitato all'esame ?"

Improvvisamente, una voce forte e pacata dietro di lui risponde:
"Non ti preoccupare, è più facile di quello che pensi!"

Accanto a Leo è seduto proprio lui...l'uomo alto dall'incedere inarrestabile !


"Allora mi aiuti lei, visto che è così esperto !"

"Devi solo elevare alla quarta, non è importante se non riesci a visualizzarlo"

Quell'uomo austero e misterioso sembra molto più interessato all'esame di quanto non sia Leo.

Stranamente nessuno lo riprende per i suoi suggerimenti.

Alcuni professori lo salutano, altri lo ignorano, ma tutti lo lasciano fare, come se lo conoscessero.

Nessuno ha contestato la sua presenza, nè ha chiesto le sue generalità.

Si tratta indubbiamente di una presenza misteriosa e furtiva, ma anche autorevole, a quanto pare.



Finalmente è finita !
L'esame di matematica era l'ultima grande prova prima dell'inizio delle vacanze. Vada come vada...era difficile per tutti, gli insegnanti ne terranno conto, e poi ci sono stati i voti alti in italiano e in scienze a risollevare la media.

L'uomo si avvicina ai ragazzi festosi e vociferanti:
"Ragazzi...permettete che vi racconti la storia della mia vita"
"Ma certo !" risponde Leo "Senza i suoi suggerimenti non avrei mai superato l'esame"

D'un tratto Marco li interrompe chiedendo:
"Scusi, ma lei chi è ? Un commissario esterno ? O un privatista ?"

"No..." risponde l'uomo, "ero semplicemente un ragazzo come voi Volete sapere la mia storia ?

Molti anni fa presi il diploma di terza media proprio in questo istituto...
ero il primo della classe in tutte le materie e superai l'esame con ottimo. I miei genitori erano convinti che sarei diventato un grande scienziato.
Purtroppo però, quella stessa estate morirono in un incidente stradale, così mi ritrovai da solo, e dovetti andare a vivere con i miei zii.
I miei zii erano poveri e non riuscivano a pagare l'affitto della casa, quindi fui costretto a lasciare la scuola per andare a lavorare.
Non conoscevo nessun mestiere, e non avevo nessun titolo di studio,  così dovetti arrangiarmi a fare i lavori più umili e faticosi, e a vagabondare ovunque,
finchè ad un certo punto capii che l'esame di terza media era l'unica cosa che ero riuscito a fare nella mia vita !

Da allora mi resi conto che per sentirmi felice, e per dare un senso alla mia esistenza, dovevo continuare a superare quello stesso esame tutti gli anni !

Ogni anno mi preparo e studio gli aggiornamenti del programma scolastico, dopodichè alla fine dell'anno sono qui per superare l'esame, ed eventualmente aiutare anche gli altri ragazzi in difficoltà.
In questo modo riesco a vincere la mia battaglia personale contro la vita e a sentirmi giovane.

I professori lo sanno, ormai mi conoscono, e tutti gli anni mi lasciano fare, anche se ormai nessuno di loro si ricorda che mi sono diplomato proprio qui.

Questo per voi è un giorno di vittoria e di festa, perchè avete superato l'esame, ma purtroppo dovete sapere che la vita è crudele, ed il fatto di andare bene a scuola non vuol dire nulla...
la fame, la miseria e le disgrazie...potranno sempre colpire anche il migliore di voi ! Addio ragazzi !"

"Bè...mi dispiace che la sua vita sia stata così triste..." dice Leo "ma adesso devo andare dai miei compagni. Di nuovo, la ringrazio"

"Forse la vita è complicata come un tesseratto..." pensa Leo
"non riesci a visualizzarlo e a capire com'è, anche se conosci tutte le equazioni"



Fuori dalla scuola è una bellissima giornata.
Il sole estivo, luminosissimo, fa luccicare in controluce i fiori e le inferriate del cortile.

I capelli biondi di una bellissima ragazza sembrano brillare di luce propria, mentre lei ride con i compagni tra l'entusiasmo generale.

Leo invece si incupisce, d'un tratto si rivolge a Marco e dice:
"Sai Marco, l'unica cosa che mi dispiace è che adesso che sono finite le medie non rivedrò mai più Luana. Forse io non le piacevo, e lei non sarebbe mai stata la mia ragazza,
però sono sempre stato innamorato di lei, e adesso so che non la rivedrò mai più !"


"Ma Leo, Luana si è iscritta al liceo con noi, e quindi il prossimo anno la rivedrai !!!" risponde Marco.

A questo punto Leo esulta: "E VAIII !!! E VAIII!!! LA RIVEDRO' !!!"


D'un tratto l'uomo misterioso, che li aveva seguiti ed ascoltati per tutto il tempo, stringe forte i pugni e li agita al vento, dopodichè urla in preda all'euforia:

"E VAIII !!! E VAIII !!!! LA RIVEDRAI !!!"

Finalmente l'uomo sente ritornare dentro di sè un'enorme energia, l'energia misteriosa della vita,
quella forza che è in grado di garantire la continuità dell'esistenza,
aggrappandosi ad una speranza, e ad un'esile possibilità nel turbinio degli eventi.

Il suo aspetto ritorna più forte e giovanile, sembra quasi che anche i suoi capelli stiano tornando biondi, da bianchi che erano, poi si volta di scatto e sparisce velocemente nel nulla.

Ma l'anno prossimo sarà ancora lì, per superare il suo esame !!!

FINE

Storia e disegni di Leo001