martedì 25 agosto 2020

Il misterioso concetto di causa

 

Il concetto di "causa" è uno dei più dibattuti in ambito filosofico e scientifico.
Questo perchè tutti noi cerchiamo sempre un motivo, una "causa", una spiegazione che giustifichi quello che accade intorno a noi.

Addirittura, cerchiamo sempre un motivo che giustifichi anche solo l'esistenza di ciò che ci circonda, prima ancora di giustificarne il comportamento.

Nella vita quotidiana ne abbiamo infiniti esempi:
- se cade una mela, troviamo la causa nella forza di gravità.
- se veniamo bocciati a scuola, troviamo la causa nel non aver studiato.
- se ci rompiamo un braccio, troviamo la causa in una caduta.

Addirittura, in ambito religioso, si dice che la causa del dolore sia il peccato originale.

Ma esiste veramente una causa per tutte le cose che si verificano ??? Non si tratta forse di un'illusione mentale ???

Molti filosofi sostengono infatti che la causa sia un argomento viziato.
Quando due eventi A e B si verificano insieme, noi cerchiamo sempre una relazione causale tra A e B, anche se l'unico elemento oggettivo è la simultaneità di A e B nello spaziotempo, e non la presunta causalità.

Personalmente, sono giunto alla conclusione che la ricerca di una "causa" sia semplicemente un'operazione che il nostro cervello è in grado di compiere.

Nello specifico, si tratta di un'operazione simile al LOGARITMO.

Può sembrare assurdo dire che la "causa" è un'operazione simile al logaritmo,
ma questo processo verrà spiegato passo dopo passo proprio qui di seguito.

Iniziamo col dire che l'operazione principale che il nostro cervello è in grado di compiere nel flusso del tempo è l'operazione di "evoluzione". Questa operazione ci consente di riconoscere i fenomeni che si verificano nello spazio e nel tempo.

Esempi dell'operazione di evoluzione:

- un bambino che è cresciuto ed è diventato adulto
- un primate che si è evoluto ed è diventato umano
- un camion che si è messo in moto e ha raggiunto la sua destinazione
- un semaforo che ha cambiato colore ed è diventato verde

L'operazione di evoluzione consente al nostro cervello di interpretare i cambiamenti nel mondo che ci circonda.

Di seguito una rappresentazione grafica che sintetizza l'operazione di "evoluzione", rappresentandola come una freccia, un vettore con due estremi ed una descrizione che lo caratterizza.


L'operazione di "evoluzione", proprio come l'operazione matematica di elevamento a potenza, ha due operazioni inverse.

Se nell'elevamento a potenza le due operazioni inverse sono la radice e il logaritmo, nell'evoluzione sono il precedente e la causa.

Ad esempio, se un primate si è evoluto per diventare umano, possiamo formulare due operazioni inverse, e dire che:
- l'umano, prima di evolversi, era un primate (operazione di "precedenza")
- la causa dell'umano, in quanto prima era un primate, è la sua evoluzione (operazione di "causa")

Se un bambino è cresciuto ed è diventato adulto, possiamo formulare due operazioni inverse, e dire che:
- l'adulto, prima di crescere, era un bambino (operazione di precedenza)
- la causa dell'adulto, in quanto prima era un bambino, è la sua crescita (operazione di "causa")

Senza andare oltre, sarà divertente per ciascuno di voi pensare infinite operazioni di evoluzione, e trovare per ognuna di esse le due operazioni inverse di "precedente" e "causa".

Nello specifico abbiamo quanto segue:
- l'evoluzione è simile all'elevamento a potenza
- il precedente è simile all'operazione inversa di radice
- la causa è simile all'operazione inversa di logaritmo

La prossima immagine spiega e sintetizza quanto finora esposto:


Il contenuto di questo post è un piccolo estratto della "Filosofia dell'Attribuzione",
una teoria di mia invenzione che riconduce i giudizi formulati da una mente umana a regole scientifiche e matematiche.

Si tratta di un argomento molto interessante da un punto di vista metafisico,
che può avere sviluppi nell'ambito dell'intelligenza artificiale.

Se siete interessati alla Filosofia dell'Attribuzione, viene introdotta in questo blog
nei post progressivi "SAXX", in attesa della redazione e pubblicazione del libro.

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