domenica 19 agosto 2018

Le Storie di Leo - Il mondo è cambiato



Un pomeriggio, dopo la scuola, tornando a casa,

Leo e Marco hanno una strana sensazione:

è come se il mondo fosse cambiato, e non fosse più quello di prima.

Il sole, le nuvole, le montagne...tutto c'è ancora, ma sembra diverso.
I contorni sono più vividi, netti, e al tempo stesso meno reali.

"Guarda che meraviglia questo paesaggio !!!" dice Leo.

"Forse questo paesaggio c'era anche prima" risponde Marco
"ma non ci eravamo mai soffermati ad ammirarlo"




"Un cinema !!!" esclama Leo
"Ti eri mai accorto che qui c'era un cinema ???"

"Forse prima non ci avevamo mai fatto caso, perchè eravamo troppo piccoli per andarci da soli, ma sicuramente c'è sempre stato" risponde Marco.

Leo è decisamente meravigliato dalle novità che lo circondano, mentre Marco si mantiene più scettico e razionale.

Leo crede che sia cambiato tutto, mentre Marco è convinto che non sia cambiato nulla.

"E quel bar, con tutte quelle ragazze, di sicuro prima non c'era !!!" prosegue Leo.

Marco ci pensa un pò e dopo risponde:

"Prima le ragazze non ci interessavano, ci sembravano noiose, invece adesso ci piacciono e ci fermiamo a guardarle,
questa è la differenza ! Sicuramente quel bar c'era già prima, anche se non lo avevamo mai notato !"




Questa sensazione di estraniamento prosegue in Leo, che dopo un pò esclama: "UN' ASTRONAVE !!! Marco, questo non è lo stesso mondo di prima !!! Non può esserci un'astronave !!!"
D'un tratto si apre un portello laterale, ed un uomo coperto da una tuta spaziale ne esce barcollando.




"Amici venusiani, sono Ronald, l'astronauta !
Sono venuto dal pianeta Terra per cercare aiuto contro il malvagio Teschio d'Amianto !"

Quindi noi non siamo più sul pianeta Terra, perchè ci ha chiamati venusiani. Siamo in un mondo completamente diverso, sul quale quest'uomo è atterrato per cercare aiuto contro qualcuno.

"Forse possiamo salire sulla sua astronave per tornare sulla Terra" pensa Leo.



I tre non fanno neanche in tempo a presentarsi e a chiarirsi reciprocamente le idee, che la minaccia a cui alludeva l'astronauta incombe su di loro:
UN MOSTRO !!! IL TESCHIO DI AMIANTO !!!
Ormai è troppo tardi per fuggire...per tornare sulla Terra...
E' anche troppo tardi per nascondersi e preparare un piano di difesa...

 


Dal cielo piomba una bellissima donna bruna.
La sua forza è pari alla sua bellezza, e il mostro non ha scampo.
La pistola gli cade dalle mani e la sua tuta va in frantumi.
La salvezza è scesa tempestivamente dal cielo.
Un cielo misterioso che riserva continue sorprese.




D'un tratto arriva un agente di polizia.
Il suo aspetto è decisamente terrestre e familiare.
L'agente, piuttosto perplesso, prende in consegna il mostro dalla donna bruna. Probabilmente dovrà rinchiuderlo in un laboratorio super-segreto, o in un carcere.

"Ora ricordo !!!"
esclama l'astronauta.
"Non ho fatto in tempo a partire per Venere !!!"
"Mentre accendevo il razzo, Teschio d'Amianto ha colpito il sistema propulsivo, facendomi riprecipitare a terra !!!
Quindi sono ancora sulla Terra !!! Non sono mai arrivato su Venere !!!"

"Infatti !!!" risponde la donna bruna,
"io da Venere ho ricevuto il tuo messaggio d'aiuto via radio, e così sono scesa sulla Terra per sconfiggere il mostro !!!"

"SIAMO SULLA TERRA !!! MENO MALE !!!
SIAMO ANCORA SULLA TERRA !!!" esclamano Leo e Marco.



"Ci eravamo smarriti, e per un attimo abbiamo creduto di trovarci in un altro mondo, ma per fortuna siamo sempre stati qui sulla Terra" asserisce Leo.

Marco invece, adesso è proprio lui a dubitare di tutto.
"Ne sei proprio sicuro ??? E' tutto così pazzesco !!!
Teschio d'Amianto...la donna aliena...
questo non può essere lo stesso mondo di prima !!!"

"E invece sì !!!" esclama Leo.
"Mentre combattevamo contro il mostruoso Teschio di Amianto, eravamo tutti solidali e provavamo tutti gli stessi sentimenti:
noi, l'astronauta, la donna aliena e il poliziotto !!!
E' questo che ci unisce !!!
E' questo che ci da la certezza di stare nel nostro mondo !!! "

"Forse hai ragione " prosegue Marco,
"non importa se qualcosa è cambiato. Finchè siamo tutti uniti per combattere il male, questa sarà sempre la nostra casa !!!"

Cala la sera.

I due amici si commiatano e voltano le spalle per sempre agli strani protagonisti di questa storia, che il manto dell'oscurità rende evanescenti come fantasmi.

Stancamente, intraprendono quel vecchio sentiero che hanno sempre percorso tutti i giorni al ritorno dalla scuola.
Fiduciosi che li riporterà a casa loro, dai loro familiari, anche se lungo il tragitto dovessero notare che nel frattempo il mondo è cambiato.

FINE


Storia e disegni di Leo001


2 commenti:

  1. Le storie illustrate di Leo il sognatore hanno qualcosa di onirico e qualcosa di retrò che mi piace molto. Grazie!

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  2. Sono contento che ti piacciano i miei fumetti, Prof !!!

    Ho risposto al tuo commento dopo 8 mesi, pensa come sono messo !!!

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