giovedì 20 gennaio 2022

L'Uomo Pianeta - Polvere Spaziale

 

Rufus, Astrid e Kumiko prendono atto della gravità della situazione.
La Polvere spaziale è una sorta di "materia oscura" che si infiltra in quella ordinaria, e la sua consistenza è talmente fine che le permette di penetrare le infrastrutture del veicolo spaziale senza danneggiarle. Sicuramente sta penetrando i corpi, le menti e i pensieri dei tre giovani, senza alterarne la fisiologia e l'integrità.


All'esterno del veicolo i nostri amici vedono l'uomo coi baffi intento a spazzare via la polvere spaziale con una scopa. "In questa zona dello spazio cosmico non sono mai state registrate forme di vita, di conseguenza, in mancanza di movimento e dinamicità, dopo milioni di anni si deposita la polvere"

Rufus non è convinto di questa spiegazione:
"ma che sta dicendo ? Anche in assenza di vita, le stelle continuano bruciare, i pianeti continuano a ruotare e le comete ad attraversare il cielo ! L'Universo non è mai in quiete !"

"E' vero, Rufus !" prosegue l'uomo coi baffi "ma i movimenti di cui parli sono tutti prevedibili in base a semplici leggi matematiche. La loro perpetua ricorrenza e prevedibilità consente alla polvere di insinuarsi nei meandri"

"Ma noi siamo umani! La nostra nave spaziale dovrebbe spazzare via la polvere !" osserva Astrid. "No Astrid, perchè la vostra astronave sta seguendo una traiettoria prestabilita, in caduta libera attorno al sistema solare, come farebbe qualsiasi corpo celeste" risponde l'uomo coi baffi.

L'Uomo Pianeta, dopo aver ascoltato in silenzio, trae le sue mirabolanti conclusioni: "Sento che qui c'è qualcosa a cui è essenziale la negazione o la mediazione. Infatti io mi vòlto, e ciò che vedo di fronte a questo vuoto è l'indifferenza del Puro Universale"

Kumiko sospira: "...gesti, attenzioni, amore, profondità, ironia...no, non dividiamo il mondo in maschile e femminile, bianco e nero, bene e male... piuttosto togliamo la polvere da questo rifugio ! Che qui nessuno di noi si sente fuori luogo"



L'Uomo Pianeta comprende che solo un movimento imprevedibile, tipicamente umano, può diradare la polvere. Infatti la coltre che si deposita nell'arco di milioni di anni è molto particolare: è inamovibile se si rispettano le leggi della Fisica, ma si dissolve come schiuma di mare ad ogni scatto che segua le inclinazioni del cuore, ad ogni intemperanza che lasci trapelare l'umana inquietudine.

"Bravo Uomo Pianeta, hai spostato l'astronave lungo una nuova traiettoria. Adesso la polvere si dirada !" esclama l'uomo coi baffi.

Consapevole di arrossire, mordendosi il labbro inferiore, Astrid esclama:
"Uomo Pianeta ! La sensazione che mi brucia dentro quando la forza semplice si duplica, contrappone la percezione distinta e compiuta alla trepidazione per ciò che sta accadendo !"

"Certo Astrid, ma questo perchè l'indifferenza del Puro Universale muove dal Nulla all'immagine indelebile dell'UNO reale e concreto !" la rassicura l'Uomo Pianeta



"Guardate ! Si amano !" esclama Kumiko osservando il monitor.

La polvere spaziale, diradandosi, lascia intravvedere una parte nascosta dello spazio cosmico, i cui abitanti vivono felici, amandosi teneramente.

"Quelli sembriamo noi ! E' come saremmo sempre dovuti essere ! Ma perchè tutta questa vita meravigliosa è stata coperta dalla polvere ?" domanda Rufus.

"Per una specie di legge cosmica" risponde l'uomo coi baffi.
"La polvere non ricopre solo gli spazi vuoti, privi di vita, ma anche gli spazi in cui la vita si è pienamente realizzata. Questo perchè a quel punto tutto il movimento diventa nuovamente prevedibile. Non appena si raggiunge la felicità, il Paradiso in Terra, subito la polvere ricopre il tutto! Che peccato ! E' un mistero !"

"Ma forse questo mistero" conclude l'Uomo Pianeta
"è anche il mistero per cui la premessa affermativa è minore della conclusione negativa, dissolvendo IL SEME DI TUTTO nell'inevitabile contrapposizione delle entelechie"

Storia e disegni di Leo001

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