mercoledì 28 ottobre 2020

Leviathan

Inauguriamo la sezione Cinema del blog con il commento di Leviathan, un bellissimo film di fantascienza del 1989.

Questo film appartiene al genere "fanta horror", ed è una sorta di versione sottomarina dell'Alien di Ridley Scott, dove i protagonisti, invece di trovarsi in un'astronave, si trovano chiusi nell'ambiente claustrofobico dei sottomarini e dei giacimenti oceanici.

All'epoca lo vidi al cinema con alcuni amici, e ricordo che la critica cinematografica sparò a zero contro questo film, sia perchè ormai il filone "Alien/La Mosca" si stava esaurendo (erano gli ultimi colpi di coda, in tutti i sensi), sia perchè venne ritenuto l'ennesima imitazione di Alien, con dieci anni di ritardo… eppure, paragonato a molti film fantascientifici di oggi, potrebbe essere considerato un capolavoro !!!

Da notare la presenza di attori molto in voga in quegli anni, come Peter Weller (Robocop) nella parte del comandante dell'equipaggio, la bellissima Amanda Pays nella parte di un tecnico della base e Richard Crenna (il colonnello di Rambo) nella parte del medico della spedizione.

Inizialmente vengono introdotte quelle dinamiche di gruppo tra i componenti dell'equipaggio che rendono più piacevole e interessante la visione del film.

Nella prossima immagine entriamo nel vivo del dramma, e vediamo due membri dell'equipaggio, che dopo aver bevuto la vodka trovata nel relitto di una nave russa, il Leviathan, manifestano orrende mutazioni genetiche.
Purtroppo non era vodka, ma un preparato scientifico atto a creare uomini-anfibio, esseri in grado di sopravvivere e lavorare nei fondali oceanici.


Il mostro anfibio cresce sempre di più, ed è il risultato della fusione dei corpi delle vittime, che vanno a costituire un unico organismo.
Nella prossima immagine vediamo che il mostro ingloba anche il corpo e la mente del medico della spedizione, impersonato dal grande Richard Crenna, l'attore che faceva il colonnello di Rambo



Questo film ripropone i vecchi dilemmi esistenziali che sono tipici del genere "body horror" e che hanno caratterizzato precedenti pellicole come La Cosa di John Carpenter e La Mosca di David Cronenberg. Sono quesiti angoscianti, incentrati sulla relazione tra il corpo e l'anima, che possiamo riassumere come di seguito:

  • se il mio corpo dovesse diventare mostruoso, anche la mia anima lo diventerebbe ?
  • se più corpi umani dovessero fondersi per diventare un unico mostro, anche le loro singole anime andrebbero a fondersi in quella del mostro ?
  • se la mutazione genetica avvenisse dopo il disfacimento e la morte del corpo, l'anima resterebbe intrappolata nella nuova creatura che viene a formarsi ?

Sicuramente il "body horror" è un genere cinematografico commerciale, cionondimeno le domande che si pone sono profondamente drammatiche per i credenti di qualsiasi religione.
E forse sono proprio queste domande a rendere spaventosi questi film, ancor più delle immagini spettacolari dalle quali scaturiscono.


Alla fine, la nostra coppia di eroi si salva !
E sono veramente una bella coppia:
l'attore Peter Weller (Robocop) e la bellissima Amanda Pays.
Sicuramente si metteranno insieme e si sposeranno...
belli ! Veramente !


Nella prossima immagine vediamo più da vicino Amanda Pays...mica male !!!
In ogni film anni 80 che si rispetti deve esserci una bella donna !!! E' d'obbligo !


Infine vorrei aggiungere la seguente una considerazione:
sembra che il film Leviathan abbia subito un tentativo di "edulcorazione".
Mi spiego meglio, il film è abbastanza spaventoso, contiene forti elementi "body horror", eppure la locandina è del tutto innocua, si vede solo l'immagine felice di una ragazza che nuota. Anche il trailer non contiene immagini horror, ma solo scene d'azione. Ipotizzo che questa sia stata una scelta precisa del produttore italiano "de Laurentiis", il quale ha deciso di ammorbidire il risultato finale di questa produzione, in modo da renderla fruibile al grande pubblico che non ama il genere horror.

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