IL PROBLEMA DEL BULLISMO !!!
Ormai è un argomento all'ordine del giorno !
A scuola, a casa e in città, si discute insieme su come arginare l'ondata di violenza !!!
Perchè IL BULLO è il ragazzo della porta accanto che credevi di conoscere...
è il nipote della tabaccaia che se ne sta sempre chiuso in stanza...
Leo ed Andrea vengono aggrediti da Anselmo !!!
Un esempio di disagio sociale e scolastico....
un ragazzo che a vent'anni frequenta ancora la terza media...
i cui pugni parlano per lui !!!
I due amici si rendono conto che l'edificio scolastico, per quanto opprimente, per quanto claustrofobico possa essere, è l'unico posto in cui possono trovare rifugio.
Anselmo non proverà ad aggredirli all'interno dello stabile, sotto lo sguardo dei professori e dei bidelli !!!
Pertanto rinunciano al proposito di marinare la scuola per rientrare di corsa tra le quattro mura che speravano di eludere !!!
Leo apre concitato il cancello della scuola ed urta con violenza contro alcuni oggetti accatastati a ridosso dell'entrata:
un vecchio pianoforte impolverato, che va in mille pezzi...
un comodino con un cassetto...
uno scatolone...
"Attento Leo !!! Così ti fai male !!!" esclama Andrea.
"E che cavolo !!! Ma chi sarà stato quell'idiota che ha messo questi arnesi dietro il cancello ??? L'entrata della scuola deve restare libera per consentire il transito !!! Non può essere ingombrata dalla spazzatura !!!"
Una volta dentro la scuola, Leo ed Andrea si ricordano che questa era la "Giornata contro il Bullismo".
Tutti i loro compagni di classe erano stati convocati all'interno dell'Aula Magna per assistere all'esibizione della bambina vagabonda, una bambina povera e girovaga, senza casa e senza famiglia, spesso derisa dai compagni di classe, pronta a condividere le sue esperienze di bullismo con altri ragazzi più fortunati di lei.
L'Aula Magna rimbomba per il boato delle urla, delle risa e dei fischi...
infatti molti amici di Leo sono bulli, come Luca, Matteo e Luana ...
altri invece li ammirano e vorrebbero essere bulli anche loro, come Marco e Gianni...
"Adesso questa ragazza si esibirà per noi al pianoforte !!!" annuncia il direttore.
"Sapete" dice la bambina vagabonda "quel vecchio pianoforte è l'unica cosa che ho !!!
I miei genitori sono morti quand'ero piccola e la mia casa è stata venduta !!!
Però mi raccontavano sempre di mio nonno che mi voleva tanto bene e che suonava questo pianoforte !!!
Io lo suono sempre ogni volta che mi sento triste."
D'un tratto il direttore si fa scuro in viso:
"Ragazza, purtroppo dobbiamo darti una triste notizia !!!
Abbiamo saputo adesso che il tuo pianoforte è stato distrutto dai bulli !!! Ci dispiace."
"Leo, ma quel pianoforte non è quello che hai preso a calci tu quando hai oltrepassato il cancello della scuola ???" domanda Andrea.
"OH NOOOOOO !!!! SSSSSHHHHH !!!! Facciamo finta di niente !!!" risponde Leo.
"Pazienza, vuol dire che mi esibirò in una recita"
taglia corto la bambina vagabonda.
Non si scoraggia e la sua voce è inflessibile, nonostante gli occhi pieni di lacrime, e nonostante il silenzio imbarazzato e plumbeo che riempie l'Aula Magna.
Il giorno dopo la quiete mattutina viene squarciata dal rombo di una motocicletta, finchè all'improvviso due grandi occhi tristi appaiono in cielo e sparano un terribile raggio laser.
SONO OCCHI CHE PIANGONO !!!
GLI OCCHI DELLA BAMBINA VAGABONDA !!!
Anselmo cade a terra speronato e disarcionato dalla sua motocicletta !!!
"Quegli occhi sono ovunque !!!" esclama Leo.
"Sicuramente ti sei fissato, perchè questo non è possibile, ormai quella ragazza avrà già cambiato scuola e forse anche città..."
risponde Andrea.
"Va bene, però è incredibile come avesse continuato a recitare, nonostante gli occhi pieni di lacrime !!!" aggiunge Leo.
"Questo perchè le persone che piangono sono quelle più forti" risponde Andrea. "Infatti il mondo viene portato avanti dalle persone che soffrono: non si fermano mai, non si arrendono mai, e perdonano sempre. Anche se gli distruggi il pianoforte del nonno"
FINE
Storia e disegni di Leo001
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